Quando il Virginia Woolf Project è nato due anni fa, secondo Google Maps, in Italia esistevano solo 9 strade e una piazza dedicate all’intellettuale inglese. Ora ci saranno altri 6 luoghi a partire da Lodi, Torino, Bologna
Di seguito il discorso tenuto da noi del Virginia Woolf Project durante l’inaugurazione ufficiale della Passeggiata Virginia Stephen Woolf a Lodi avvenuta il 26 novembre 2021, di cui siamo state tra le promotrici.
Chi è Virginia Stephen Woolf?
É stata una scrittrice, saggista, intellettuale britannica vissuta tra il 1882 e il 1941.
Difficile descriverla in poche parole: con i suoi romanzi, (i più famosi: La signora Dalloway, Gita al faro, Le Onde), ha scardinato i canoni della letteratura, imprimendo una narrazione che segue il ‘flusso di coscienza’ del pensiero dei personaggi anziché le trame canoniche e quindi a lei dobbiamo molte narrazioni, scritte e cinematografiche, moderne.
Ma con romanzi come Orlando, in cui il personaggio nasce uomo e dopo secoli diviene donna, e soprattutto con saggi come il celebre ‘Una stanza tutta per sé‘ o ‘Le tre ghinee‘ Woolf pone anche le basi del femminismo della differenza, quello che va oltre la parità di genere, di diritti o salari. Quello che ci fa capire che Judith, ipotetica sorella di Shakespeare, a differenza del fratello, è condannata all’oblio perché non ha una rendita annua e, appunto, non ha una stanza tutta per sé.
Quel femminismo della differenza per cui, e qui c’è il pacifismo di Virginia Woolf, a chi ne Le tre ghinee la interroga su come fermare la II guerra mondiale ormai alle porte, lei risponde che le donne sono come una società delle estranee a cui la guerra non appartiene, differenziandosi profondamente dal pensiero maschile:
“Come donna non ho patria – afferma Woolf – come donna la mia patria è il mondo intero”
è la forza del suo pensiero rivoluzionario.
Che cos’è il Virginia Woolf Project?
Questo progetto ha lo scopo di raccogliere l’eredità di Virginia Woolf seguendo due percorsi.
Il primo prende spunto dal suo racconto ‘Phyllis e Rosamond‘ nel cui prologo Virginia Stephen, nel raccontarci la storia di due sorelle educate in funzione del matrimonio, invita a far uscire le donne dall’ombra in cui sono sempre state, raccontando le loro storie.
Il sito virginiawoolfproject.com, dunque, offre la possibilità a tutte le donne di pubblicare la storia, propria o di altre donne, attraverso la narrazione del loro quotidiano, come se fossero ciascuna la tessera di un puzzle per creare un grande affresco di noi e del femminile della nostra epoca.
Il secondo scopo è contribuire a far conoscere Virginia Stephen, poi sposata con Leonard Woolf, i suoi scritti e il suo pensiero.
Il sito è dunque un contenitore di testi, podcast, video, tesi di laurea, approfondimenti su questa figura poliedrica che è meno conosciuta in Italia perché non è studiata a scuola, se non nelle università o nei licei liguistici.
Virginia Woolf Project diventa realtà nelle strade
Col nostro lavoro e grazie alla collaborazione di Toponomastica femminile, che ci ha permesso di dedicare una sezione del concorso a Woolf, e col patrocinio dell’Italian Virginia Woolf Society, ora ci sono 6 luoghi in più a lei dedicati, di cui 3 in capoluoghi.
Oltre a Lodi, grazie all’impegno di università, licei, istituti, associazioni e movimenti come Se non ora quando? che si sono mossi in maniera corale, anche Torino e Bologna hanno già deliberato per una via dedicata a Virginia Woolf. Negli altri casi saranno spazi comuni nelle scuole a portare il suo nome, dalla Sicilia alla Lombardia.
Perché Flush e la Passeggiata Virginia Stephen Woolf?
Woolf con il racconto sul cane Flush ci porta a fiutare il mondo, l’Inghilterra, l’Italia, attraverso il senso dell’olfatto. Tra continui colpi di scena ci mostra la condizione della donna a fine ottocento e ci fa riflettere su razze canine pregiate e ceti sociali blasonati, oltre che aprirci uno squarcio sulle epidemie del passato.
Lo studio corale che ha visto l’impegno di 200 studenti dell’Istituto Cazzulani ha ben meritato il primo premio del concorso nazionale di Toponomastica Sulle vie della Parità. Portandoci a inaugurare oggi, qui a Lodi, la Passeggiata Virginia Stephen Woolf.
Dedicare all’intellettuale britannica una passeggiata nel verde anziché una via o un edificio non è affatto casuale.
Il racconto di Flush è ideale per chi è a passeggio col proprio cane o con la propria famiglia e potrà ascoltare o leggere la sua avvincente storia, in italiano o in inglese, grazie a dei totem con Qrcode di prossima installazione.
Ma Woolf, nei suoi diari, scrive che la sua mente formulava dei pensieri-percorsi creativi proprio mentre camminava in spazi aperti. L’auspicio è che dunque questa passeggiata, in un luogo vicino al centro ma lontano dal caos cittadino, possa davvero essere d’ispirazione per chi la percorre.
In ultimo il nostro ringraziamento va al Comune che ha permesso l’intitolazione, al preside e alle docenti del Cazzulani, Giordana Pavesi in particolare con cui ci siamo sempre interfacciate, che hanno saputo coinvolgere 200 studenti in modo interdisciplinare in maniera creativa, innovativa, ottenendo il plauso della giuria. Non una semplice lettura del libro, dunque, ma una ricerca su usi e costumi dell’epoca, quindi gli elaborati grafici, i riassuti, le schede, i testi letti in italiano e inglese in modo molto professionale. I passi successivi saranno installare dei totem lungo la passeggiata e creare una mostra con pannelli itinerante da portare in altre scuole, altri luoghi.
E infine, la panchina, viola come è viola il colore del Virginia Woolf Project, posizionata nel cortile della scuola Cazzulani di Lodi, per sedersi e leggere (perché no?) Virginia Woolf, magari cominciando proprio con Flush. Una biografia.
Molta partecipazione alla cerimonia ufficiale!
Alla cerimonia di intitolazione del 26 novembre 2021, a Lodi, sostenuta dal Comune di Lodi che ha realizzato e posizionato le targhe, sono intervenute diverse associazioni, comitati, autorità, oltre alla scuola Cazzulani e ovviamente al Virginia Woolf Project. In apertura della cerimonia, la giovane studente del Cazzulani che ha fatto da speaker, ha parlato di Virginia Stephen Woolf come di “una donna esemplare, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per aver utilizzato il suo talento letterario al servizio della cultura della pace e per aver sostenuto l’emancipazione delle donne. La sua figura – ha detto – è al centro di un progetto di formazione sviluppato dagli alunni della scuola secondaria di primo grado “Cazzulani” che ha aderito al Concorso “Sulle vie della parità” promosso dall’Associazione Toponomastica femminile. La proposta di intitolazione scaturisce da questa iniziativa, con la volontà di valorizzare la passeggiata all’interno del parco in cui ci troviamo in ricordo e omaggio all’autrice britannica che nei suoi scritti dimostrò anche grande sensibilità e amore per la natura”.
Le docenti del Cazzulani, in primis Giordana Pavesi come coordinatrice, col supporto del preside Demetrio Caccamo, hanno infatti coinvolto nel corso dell’anno scolastico 2020-21 circa 200 studenti in un progetto corale che ha portato, durante questa fase, all’intitolazione.
É stata la sindaca di Lodi, Sara Casanova, con due studenti a svelare il cartello col nome del percorso prima di effettuare il suo intervento.
Sono quindi intervenuti Antonio Cremonesi, docente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lodi, Demetrio Caccamo, Dirigente scolastico dell’istituto secondario di secondo grado Cazzulani, Giordana Pavesi, docente dell’istituto Cazzulani che ha illustrato le attività multidisciplinare svolte a scuola.
Le alunne della scuola Cazzulani hanno poi letto una sintesi del capitolo 5 del romanzo “Flush. Una biografia” di Virginia Woolf da loro elaborata in italiano e in un perfetto inglese: una dimostrazione del lavoro già svolto, con la registrazione dell’audio a più voci, che sarà reso disponibile al pubblico, tramite totem con Qr code di prossima installazione lungo la passeggiata.
Per l’associazione Toponomastica femminile, che ha indetto il concorso ‘Sulle vie della parità’, è intervenuta Daniela Fusari.
Quindi è stata la volta del Virginia Woolf Project: mentre Giulia Bortolini documentava l’evento con foto e video, Laura De Benedetti leggeva il testo riportato all’inizio di questo articolo.
Infine sono intervenute Sylvie Isabelle Kaminsky, referente del Comitato Se non ora, quando? Snoq Lodi, che ha sostenuto il progetto, e Alessandra Rebughini, presidente dell’Associazione Genitori Cazzulani, che ha già sostenuto il costo della panchina, viola, posata nel cortile dell’istituto Cazzulani, e che avrà una targa dedicata a Woolf.
La Passeggiata Virginia Stephen Woolf su Google Maps
Woolf, ‘Passeggiando con Flush’: 200 studenti ci portano a spasso col cocker nato dalla fantasia di Virginia – 1° premio
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L’articolo sul sito dell’Istituto Cazzulani
Ascolta gratis l’audiolibro di ‘Flush – Una biografia’
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