Virginia Woolf Project

ViWoP è nato per darti voce - ViWoP is born to give you voice

Categoria italiano

Il mosaico della vita

‘Zia Virginia’ in ‘Momenti di essere’ racconta della sorella Vanessa al nipote Julian e descrive il ‘mosaico della vita’. Per ViWoP legge Noemi Veneziani.

‘Non ci sono lavori da maschi’

A 9 anni, racconta Vincenza Russotto, Annina raccoglie l’uva, impara a guidare il carretto e capisce: ‘Non ci sono lavori da maschi’, bastano volontà e coraggio

“Le femmine sono schiave”

Il ‘nonno’ aveva alzato un muro perché altri non vedessero la moglie: “Le femmine sono schiave” è il monito della nonna alla nipote emancipata. Che non vuole versare sale sulle ferite.

Virginia Woolf, la filmografia

Virginia Woolf: la filmografia completa, le musiche, i documentari, la voce della scrittrice inglese mentre parla alla radio

24 agosto 1932 – Leggi sempre a mezzanotte

24 agosto 1932: “L’Inghilterra è vuota senza di te” scrive Vita a Virginia, ma lei le rimprovera i tradimenti. Ultima lettura del ciclo ‘Leggi sempre a mezzanotte’

19 agosto 1924 – Leggi sempre a mezzanotte

19 agosto 1924: sono le Dolomiti a fare da sfondo a questo scambio epistolare tra Virginia Woolf e Vita Sackville-West per il ciclo ‘Leggi sempre a mezzanotte’

7 agosto 1927 – Leggi sempre a mezzanotte

“Cara West che somara che sei” scrive Virginia Woolf all’amante Vita Sackville il 7 agosto (1927): “Ci vorranno notti e giorni tutti dedicati a me, per tenermi soggiogata al tuo potere”. Lettura per il ciclo ‘Leggi sempre a mezzanotte’

Buone vacanze con le pillole di ViWoP

Per tutto agosto alcuni estratti delle vostre storie per il Virginia Woolf Project! Buone vacanze con le ‘pillole di ViWoP’

La coraggiosa trapezista

Lui è il demone, lei, piacevolmente pazza, è ‘La  coraggiosa trapezista’ che sfiora con le dita le proprie acrobazie del divenire. Italia 2020, quarantena.

25 luglio 1931 – Leggi sempre a mezzanotte

Morte di crepacuore. Virginia Woolf, in una lettera del 25 luglio 1931, ‘accusa’ l’amante Vita Sackville West di aver abbandonato lei e il cane immaginario Potto, di cui descrive l’agonia. Lettura per il ciclo ‘Leggi sempre a mezzanotte’

« Articoli precedenti Articoli seguenti »

© 2024 Virginia Woolf Project — Powered by WordPress

Tema di Anders NorenTorna su ↑

Translate »